BISMILLAH YA FATAH
Che il nome di Dio
apra il mio cuore e mi mostri la via
(Mantra Islamico)
Ispirare lentamente e pronunciare il mantra durante
l’espirazione, sotto voce fino alla H finale da pronunciare a voce più alta.
La prima cosa che risalta è la presenza di due sole vocali
la ”I”, vocale acuta che vibra nella testa, e la “A”, vocale più grave che
vibra nel torace. È una discesa dalla ragione all’emozione, come se questo
mantra fosse una unione dei due aspetti più importanti dello sviluppo umano.
Trovo molto bella la “B” iniziale; un’esplosiva dolce che dà
un inizio chiaro e deciso.
Le consonanti che seguono si pronunciano tutte tenendo la
bocca socchiusa come a suggerire di recitare l’intero mantra sotto voce.
Per concludere troviamo alla fine la “T”, l’unica consonante
veramente esplosiva che libera tutta l’energia del corpo; come se tutta la
frase fosse una rincorsa per il salto finale.
Un salto che si perde nel vuoto lentamente con il lento
spegnersi della “H” finale.
Trovo questo mantra estremamente liberante di tutte le
energie in eccesso del corpo e lo recito spesso la sera prima di dormire. A
volte lo recito anche per addormentare mio figlio.
Ho cercato qualche video di questo mantra senza trovarlo; ma
forse è meglio così.
Come dice anche l’autrice del libro Gertrud Hirschi,
“possiamo scegliere la cadenza e il ritmo dei mantra in base all’esigenza del
momento”.
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